Decreto Antifrodi, cambiano le regole per i bonus edilizi
Tra le misure connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19 introdotte dal Decreto Rilancio nel 2020, vi è il ben noto Superbonus 110%, che permette una detrazione del 110% delle spese sostenute per interventi edilizi finalizzati all’efficientamento energetico o alla riduzione del rischio sismico degli edifici.
Tuttavia, a seguito dell’introduzione del Superbonus 110% e degli altri bonus edilizi, si è assistito al proliferare di operazioni fraudolente, a seguito delle quali il Governo ha deciso di emanare il cosiddetto Decreto Antifrode (DL 157/2021), entrato in vigore il 12 novembre 2021 e inglobato nel testo finale della Legge di Bilancio 2022.
Quali novità prevede il Decreto Antifrodi?
Il Decreto Antifrode introduce due importanti novità:
- Il visto di conformità diventa obbligatorio per tutte le tipologie di beneficio fiscale. Prima del Decreto Antifrode, il visto era richiesto solo per il Superbonus 110% e nel caso di opzione per lo sconto in fattura o per la cessione del credito
- Per tutte le tipologie di beneficio fiscale occorre ottenere l’asseverazione di un tecnico abilitato (geometra, architetto o ingegnere) che attesti la congruità delle spese sostenute.
Polizza assicurativa obbligatoria per il tecnico asseveratore
Come previsto dalla legge n° 234/2021 e dal DL 34/2020, i tecnici asseveratori dei vari bonus edilizi si devono munire di adeguata copertura assicurativa che vada a coprire il massimale dei lavori da loro asseverati.
Ad oggi, non vi è alcuna distinzione tra la polizza in capo all’asseveratore del Superbonus 110% e quella per l’asseveratore dei bonus minori. Coloro che asseverano dovranno assicurarsi, dunque, con paritetiche modalità e garanzie.
Come scegliere l’assicurazione più adatta?
Per garantire la giusta copertura del professionista, la polizza deve rispondere a determinati requisiti. Nello specifico: deve essere strutturata e coordinata alla normativa, con o senza riferimento esplicito alla stessa all’interno della polizza:
- deve prevedere la retroattività fino all’entrata in vigore dei Decreti (1 luglio 2020, nascita del DL 34/2020 per Superbonus 110; 12 novembre 2021, emanazione del DL 157/2021 per Bonus edilizi “minori”)
- è opportuno che includa anche l’indennizzo di sanzioni, interessi e/o multe in capo al cliente
- dovrebbe prevedere la clausola di “responsabilità solidale”, condizione alla quale il professionista oggi non può rinunciare
- deve prevedere la copertura anche nei casi in cui il professionista effettui asseverazioni di opere o interventi progettati, diretti e/o certificati dallo stesso
- deve prevedere la garanzia postuma di almeno 8 anni, il periodo a disposizione dell’erario per contestare la correttezza del recupero fiscale in capo al cliente
- dovrebbe avere franchigie o scoperti molto ridotti, o assenti
- deve prevedere la clausola di indennizzo per responsabilità amministrativa e amministrativo/contabile
- dovrebbe avere un costo ragionevole: né eccessivo, né troppo contenuto rispetto alla responsabilità civile professionale.
Asseverazione bonus edilizi, tipologie di polizze assicurative
Polizza Stand Alone
È una polizza che viene sottoscritta dal professionista per la copertura di un singolo progetto e copre tutti i bonus fino ad esaurimento del massimale sottoscritto. Facciamo un esempio concreto: se un ingegnere deve asseverare lavori per 100.000€ su una casa, dovrà avere un’assicurazione Stand Alone con massimale di 100.000€, insieme a tutti i requisiti sopracitati.
Polizza a consumo
Con “a consumo” si intende consumo del massimale di polizza. Ogni pratica, dunque, incide sul massimale per un determinato ammontare, fino all’esaurimento dello stesso. Ecco perché diventa requisito imprescindibile avere un massimale congruo con il numero di asseverazioni e il loro valore. Si tratta della soluzione migliore per poter risparmiare sull’assicurazione, senza dover rinunciare a garanzie o aumentare scoperti e franchigie.
Indeciso su quale polizza scegliere?
Per il professionista abilitato i massimali asseverati possono essere elevati e le responsabilità sono molte. Se sei un tecnico asseveratore e hai dubbi sul tipo di polizza da attivare, non esitare a contattarci.
Potrai parlare con un nostro specialista di settore che saprà fornirti tutte le informazioni e consigliarti la soluzione più adatta per la tua specifica esigenza.
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