Sanità pubblica e le conseguenze del Covid-19
In Italia la tutela della salute è garantita per Legge ed è considerata una delle migliori, perché garantisce ai cittadini un’equa erogazione di tutte le prestazioni sanitarie.
Tuttavia, a causa dell’emergenza pandemica appena vissuta, il Sistema Sanitario Nazionale è stato messo a dura prova, dovendo dare la precedenza ai pazienti covid a discapito di chi soffriva di altre patologie. Anche la percezione del rischio di contrarre delle malattie, più o meno gravi, è cambiata da parte degli eventuali pazienti. Per questo ci sembra doveroso chiarire una serie di aspetti da valutare prima di stipulare una polizza sanitaria.
Cosa si intende per assicurazione sanitaria?
L’assicurazione sanitaria è un tipo di assicurazione ad adesione volontaria che dà la possibilità di affidarsi ad un circuito privato per ottenere servizi e prestazioni mediche in tempi brevi e senza dover affrontare spese particolarmente costose.
Negli Stati Uniti, come in tutti i Paesi in cui l’assistenza sanitaria è privata, questa tipologia di polizza è necessariamente diffusa, se non obbligatoria, ma negli ultimi anni la polizza sanitaria ha trovato un certo spazio anche in Italia, a causa dei numerosi disservizi che si riscontrano soprattutto riguardo i lunghi tempi di attesa. Più che un’assicurazione, per molti, potrebbe sembrare un sogno che si avvera, ecco quindi una lista dei parametri da tenere in considerazione per trovare la soluzione migliore per sé e la propria famiglia.
Cosa tenere in considerazione prima di stipulare un’assicurazione sanitaria?
Prima di sottoscrivere la polizza sanitaria, è consigliabile fare alcune valutazioni proprio per trovare l’assicurazione più adatta alle proprie esigenze sia di salute, sia economiche. Ecco qui una lista dei parametri da dover prendere in considerazione:
- L’età e le patologie preesistenti:
brutto a dirsi, ma le compagnie assicurative pongono dei limiti sull’età: dai 65 agli 80 anni – dipende dalla compagnia – non è più possibile stipulare una polizza sanitaria. Lo stesso vale per i soggetti che, al momento della sottoscrizione soffrono già di alcune patologie, come l’HIV o la dipendenza da sostanze stupefacenti. - La copertura:
non tutte le prestazioni mediche possono essere incluse all’interno della polizza sanitaria, per questo potrebbe essere utile accertarsi che le cure o servizi di interesse siano compresi. - Il premio:
è naturalmente importante che il premio rispetti le possibilità di spesa di chi vuole sottoscrivere la polizza. - Il massimale:
la cifra in questione deve essere sufficientemente alta per non ritrovarsi nell’affrontare ulteriori spese per coprire i servizi sanitari necessari. - Franchigie e servizi aggiuntivi:
come un elenco dei pro e dei contro, si devono tenere in considerazione le spese di franchigia – quelle che spettano obbligatoriamente all’assicurato – ma anche i servizi aggiuntivi, che possono venire offerti, a seconda del lavoro e delle esigenze dell’assistito.
Cosa copre un’assicurazione sanitaria?
Le polizze sanitarie sono di diverse tipologie, per incontrare le esigenze di ognuno. In generale, queste coprono le spese di ricovero e di degenza, le sedute di fisioterapia e di riabilitazione, i medicinali e gli accertamenti diagnostici legati a una malattia, o a un infortunio.
Le più comuni sono:
- Indennitarie
non c’è giorno di ricovero, o di convalescenza post-ospedaliera, che non venga risarcito con la somma prestabilita. Inoltre, è previsto un indennizzo per le ingessature causate da fratture ossee e per gli eventuali mancati guadagni dovuti all’impossibilità di lavorare. - A rimborso
in questo caso le spese mediche sostenute per un incidente o una malattia vengono risarcite del tutto o parzialmente, a seconda dei termini di contratto. - Per invalidità permanente
si assegna un indennizzo economico, ovviamente in proporzione al grado di invalidità.
Al contrario, le assicurazioni sanitarie non offrono alcuna copertura per gli interventi estetici, le cure dietologhe, gli aborti volontari e non terapeutici e malattie particolari come l’Aids, la schizofrenia e altre patologie psichiche, nonché gli infortuni derivanti dall’abuso di alcol, stupefacenti, allucinogeni e psicofarmaci.
A chi è rivolta un’assicurazione sanitaria?
Dal momento che tutte le persone possono avere l’esigenza di sottoporsi a visite mediche, l’assicurazione sanitaria è una polizza rivolta a tutti. Certamente, visti i limiti di età da dover considerare, si consiglia di stipulare la polizza desiderata prima che sia anagraficamente troppo tardi, proprio per il particolare riguardo che si può ottenere.
In conclusione, è evidente come questo ambito assicurativo sia complicato a causa delle numerose variabili, specifiche esigenze e parametri sanciti all’interno di ogni contratto. Per questo noi di Bartolini & Mauri consigliamo di affidarsi ai consulenti del settore, i quali avranno chiaro quale tra le tante offerte disponibili faccia di più al caso tuo e possa garantirti una tutela completa.
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