Cessione del Quinto dello stipendio: come aumentare subito la tua liquidità
Spot tv, messaggi radio, video social, siamo tutti continuamente stuzzicati dai messaggi pubblicitari cui siamo esposti, e prima o poi può nascere in noi il desiderio di acquistare un’automobile, ristrutturare casa o toglierci qualche sfizio.
Partiti alla ricerca della soluzione più idonea, quando abbiamo trovato l’oggetto del desiderio, parte la corsa alla rapidità: per accaparrarsi l’acquisto e non lasciarlo ad altri possibili acquirenti viene richiesta la disponibilità di liquidità, che non sempre è effettivamente accessibile.
Come fare allora per non rinunciare al nostro sogno?
Cessione del Quinto dello stipendio: chi può richiederlo e perché
In risposta a quest’esigenza, la Cessione del Quinto dello stipendio è un prestito personale che può essere richiesto da dipendenti privati, pubblici o pensionati per avere liquidità immediata.
La sua peculiarità riguarda l’avere una rata fissa, che corrisponde al massimo ad un quinto del reddito mensile, ovvero del proprio stipendio o pensione.
Il tasso e la rata restano costanti, la trattenuta avviene direttamente in busta paga o sulla pensione e l’estinzione del debito si può protrarre al massimo per 10 anni, o comunque entro la durata del rapporto di lavoro.
A garanzia di questo strumento si lega una polizza assicurativa, per assicurare la copertura del prestito, anche in caso di interruzione del rapporto di lavoro o di rischio vita.
Se abbiamo un contratto di lavoro dipendente, per l’attivazione dello strumento viene contattato il titolare dell’azienda, ma solo per la conferma dell’effettiva presenza del rapporto di lavoro.
Tra le persone che possono farvi richiesta, rientrano i dipendenti extra UE e quelli italiani, e in merito alla posizione di ciascuno, sono compresi coloro che hanno sconfinamenti ricorrenti, chi ha rate di prestiti personali in mora o chi si trova ad avere sconfini su RID e carte di credito.
Inoltre, può accedere alla cessione del quinto dello stipendio anche chi ha in corso un piano di ammortamento con Rid a finanziarie o in generale chi ha avuto un rifiuto sulla richiesta di un prestito.
I vantaggi della Cessione del Quinto dello stipendio
Il punto centrale dello strumento, che costituisce anche il principale vantaggio, è il fatto di essere esente da garanzie accessorie, essendo poggiato sulla fonte di reddito del richiedente.
La cifra concordata infatti viene restituita in modo semplice, tramite rate fisse decurtate dallo stipendio o dalla pensione. Per questo motivo la cessione del quinto dello stipendio si può considerare un’attività sicura, priva di rischi e che consente al diretto interessato il controllo dell’indebitamento.
La durata del rimborso perdura a lungo; può arrivare fino a 120 mesi, ma deve rispettare la scadenza del contratto di lavoro se a termine.
Dal momento che non è necessario specificare le motivazioni all’origine della richiesta di finanziamento, abbiamo il via libera a ogni tipo di desiderio.
Inoltre questo tipo di strumento finanziario si differenzia da finanziamenti con ipoteca o fideiussioni, che invece richiedono garanzie aggiuntive o di terze persone.
È possibile accedervi anche in caso di finanziamenti in corso o di pregresse difficoltà di accesso al credito, come in eventuali segnalazioni al Crif e in ogni caso, le persone che richiedono questo tipo di prestito sono tutelate dal credito ai consumatori.
Inoltre la gestione è estremamente facile: il datore di lavoro o l’ente pensionistico si occuperà dell’erogazione mensile e il diretto interessato è svincolato da ogni pensiero; non dovrà mettere a calendario le scadenze.
Il vantaggio che spesso fa la differenza rispetto ad altre soluzioni riguarda la rapidità di erogazione; dopo una breve analisi, viene subito avviato lo strumento, con una tempistica davvero veloce.
Infine, con la Cessione del Quinto sono previsti tassi agevolati per particolari categorie, come pensionati e dipendenti pubblici.
Come calcolare e attivare la Cessione del Quinto dello stipendio
Individuati i vantaggi di questo tipo di finanziamento, potremmo chiederci come calcolarlo sulla nostra busta paga o pensione e di conseguenza attivarlo.
La cifra erogata è legata all’importo mensile dello stipendio o della pensione.
Per calcolare la Cessione del Quinto, occorre semplicemente dividere questo importo per 5, ovvero moltiplicarlo per 0,20.
Ad esempio, in caso di uno stipendio netto di 1000 euro, la quota corrispondente al quinto dello stipendio sarà di 200 euro.
Chiaramente la cifra aumenta in proporzione al reddito che si riceve.
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