Eri uscito presto insieme ad Alec per il vostro allenamento del mattino. Stavate correndo come sempre nell’aria fresca del quartiere ancora mezzo addormentato, ma quel giorno c’era qualcosa di diverso. Alec era distratto, chissà cos’aveva per la testa. A un tratto, sull’altro lato della strada, è comparsa lei. Pazzesca. Chioma fluente e un profumo che si sentiva da lontano. Alec non ha capito più niente, si è lanciato in mezzo alla strada per raggiungerla e ha travolto un anziano che passava di là in bicicletta per andare alla posta. Mentre Alec si è beccato solo un grosso spavento, il povero vecchietto è caduto malamente e si è procurato una brutta ferita. Pochi giorni dopo, hai deciso: è il momento di fare un’assicurazione sanitaria per il tuo cane. Alec. Il labrador più buono del mondo, soltanto un po’ pasticcione.
È obbligatorio assicurare il tuo cane?
Per qualche anno è stato in vigore un elenco di razze considerate pericolose, per le quali il Ministero della Salute aveva reso obbligatoria l’assicurazione. Oggi, dopo aver concluso che la pericolosità del cane non è responsabilità tanto della razza quanto del padrone, sia la lista sia l’ordinanza ministeriale non sono più valide.
L’assicurazione sanitaria di un cane è facoltativa. Tuttavia, un veterinario può rilasciare una segnalazione che obbliga il proprietario dell’animale a sottoscrivere una polizza, nel caso in cui l’animale in questione abbia già manifestato aggressività o arrecato danni a qualcuno o qualcosa.
E per arrecare danni non serve essere una belva feroce. Anche il cane più docile può disobbedire e sfuggire al controllo del proprietario più attento e responsabile. Può danneggiare oggetti di proprietà di terzi o perfino ledere la salute di qualcuno, come nel caso dell’anziano caduto dalla bicicletta di cui parlavamo in apertura. Senza contare che anche il tuo amico a 4 zampe potrebbe farsi male e aver bisogno di cure mediche.
Cosa comprende un’assicurazione sanitaria per cani?
Stipulare un’assicurazione sanitaria per il tuo cane ti può offrire diverse coperture:
- responsabilità civile, per tutelarti in caso di danni arrecati a terzi;
- tutela legale, nel caso in cui il cane abbia provocato un evento dannoso che rende necessario il coinvolgimento di un avvocato;
- rimborso delle spese veterinarie a seguito di intervento chirurgico derivante da infortunio o malattia;
- assistenza a casa o in viaggio.
Le spese veterinarie vengono sempre rimborsate?
Le uniche spese sanitarie rimborsate dalla polizza sono quelle necessarie per le cure mediche a seguito di un intervento chirurgico causato da un infortunio o da una malattia. Inoltre, a seconda di quanto stabilito dal contratto, l’assicurazione potrebbe ripagarti solo se ti rivolgi a veterinari convenzionati.
Come vedi, le variabili sono tante. Possono esistere anche limitazioni stabilite dalle singole compagnie assicurative. E in tutto questo dobbiamo considerare che potresti avere esigenze particolari per la tutela del tuo animale.
Il nostro consiglio quindi è di non accontentarti di un’assicurazione preconfezionata, ma di valutare più opzioni. E se hai bisogno di aiuto per scegliere la copertura migliore per il tuo amico a quattro zampe, i nostri consulenti sono sempre pronti. Contattaci.
Manginelli giuseppe says
Vorrei sapere se una qualsiasi assicurazione copre un intervento per riposizionare la terza palpebra, perché nelle indicazioni precedenti si parla di infortunio o malattia.
Admin B&M says
E’ coperto solo se il cane deve subire questo intervento in seguito ad un infortunio o ad una malattia.