Assicurazione sci: come tutelarsi in tutte le occasioni
La stagione sciistica è ormai cominciata e dopo un anno di stop, la voglia di tornare sulle piste è incontenibile.
La novità di quest’anno per accedere agli impianti, oltre all’esibizione del green pass, riguarda la richiesta di assicurazione sci a copertura della “Responsabilità Civile per danni o infortuni causati a terzi“.
Entriamo quindi nel dettaglio di ciò che serve per praticare gli sport invernali.
Per quale sport invernale è necessaria l’assicurazione
Gli amanti della montagna e di tutte le attività connesse si chiederanno per quali di queste sia necessario il nuovo titolo.
La specifica normativa riguarda tutti coloro che si apprestano a praticare sci alpino, snowboard o tutti gli sport che fanno uso degli impianti sciistici.
In particolare viene richiesto di dotarsi di un’assicurazione sci, che tuteli la propria Responsabilità Civile per danni o infortuni causati a terzi.
La novità normativa giunge in un contesto inevitabile, vista la classifica e l’entità degli infortuni invernali più comuni, che avvengono sia sulle piste da sci che fuori dagli impianti.
Cosa copre la polizza assicurativa
La normativa richiede la copertura della pura Responsabilità Civile, ma comprende il concorso di colpa in caso di scontro tra coloro che praticano l’attività.
Quindi, in caso di incertezza sulla dinamica dell’incidente o difficoltà nell’individuare il responsabile, l’assicurazione sci basica potrebbe rivelarsi insufficiente.
A questo fine, possiamo associare delle garanzie accessorie, che coprono tutte le spese che possono presentarsi.
Tra queste:
- gli infortuni;
- l’assistenza sanitaria;
- il furto dell’attrezzatura da sci, inclusi gli accessori e i capi di abbigliamento, cui può seguire il rimborso;
- il rimborso dello skipass, delle lezioni di sci e del noleggio delle attrezzature in caso di infortunio.
Quali sono le sanzioni
In caso utilizzo degli impianti senza titolo assicurativo gli utenti sono soggetti al ritiro immediato dello skipass e a una multa dai 100 e i 150 euro.
Per la verifica, personale delle forze dell’ordine si occuperà della richiesta del documento sulle piste.
Come procurarsi la polizza
Oltre alla copertura delle attività sportive invernali, l’assicurazione RC Capofamiglia protegge l’assicurato ed il suo nucleo familiare per l’eventuale somma da risarcire qualora civilmente responsabile di danni involontariamente causati a terzi, anche fuori dagli impianti.
Il contesto outdoor ghiacciato può essere causa oneri e scomode circostanze, sia per i bambini che per gli adulti. La polizza copre questi inconvenienti ed è motivo di serenità da più punti di vista, incluso quello economico.
Sono coperti tutti i contesti di Responsabilità Civile, quindi i danni a cose o persone, nell’ambito domestico o di gite fuori porta e imprevisti causati da animali domestici, h24, su ogni periodo dell’anno.
Per maggiori informazioni contattaci.
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